Kyoto, con la sua ricca storia e cultura, non smette mai di stupire. Oggi non ha fatto eccezione, poiché il nostro itinerario di un giorno a Kyoto ci ha portati alla scoperta del patrimonio spirituale e artistico di due dei suoi templi più iconici: Kinkaku-ji e Ryoanji.
Mattinata al Kinkaku-ji (Il Padiglione d'Oro)
La nostra giornata è iniziata con una visita al famoso Kinkaku-ji, noto anche come Padiglione d'Oro. Anche con un cielo leggermente nuvoloso, la luce del mattino riusciva comunque a far brillare l'esterno dorato del padiglione, creando un contrasto mozzafiato con il paesaggio sereno. Avvicinandoci, la vista del padiglione riflesso nelle acque tranquille dello stagno Kyōko-chi (Stagno dello Specchio) sembrava uscita direttamente da un libro di fiabe.
La storia del Kinkaku-ji è affascinante tanto quanto la sua bellezza. Costruito nel 1397 come villa di riposo per lo shogun Ashikaga Yoshimitsu, il padiglione fu successivamente convertito in un tempio Zen. Tuttavia, la struttura che ammiriamo oggi è una ricostruzione del 1955, poiché l'originale fu tragicamente distrutta da un incendio appiccato da un monaco nel 1950. Questa storia aggiunge un velo di mistero, facendo apprezzare ancora di più la bellezza del luogo.
Passeggiando per i giardini meticolosamente curati, siamo rimasti incantati dai paesaggi sereni, dalle affascinanti case da tè e dal dolce suono dell'acqua che scorre. Ogni angolo del giardino sembrava offrire una nuova prospettiva, un piccolo tesoro nascosto da scoprire. Accendendo una candela al tempio, abbiamo preso un momento per pregare per la nostra salute e immergerci nella pace circostante. Raccogliere il goshuin (il timbro del tempio) ha aggiunto un tocco personale alla nostra visita, un bellissimo ricordo del nostro tempo trascorso in questo sito storico.
In Cammino Verso Ryoanji
Dopo l'esperienza incantata al Kinkaku-ji, ci siamo diretti verso il Ryoanji, a soli 20 minuti di cammino. Questo tragitto ci ha portati attraverso le tranquille strade secondarie di Kyoto, offrendo scorci di vita quotidiana e del fascino locale che spesso si perdono seguendo i percorsi turistici principali. Sembrava un passaggio segreto tra due mondi: uno dorato e grandioso, l'altro sereno e introspettivo.
Ryoanji, famoso per il suo giardino Zen di rocce, non ci ha delusi. Appena entrati nei terreni del tempio, siamo stati accolti dal laghetto Kyoyochi, circondato da una lussureggiante vegetazione, piccoli santuari e statue di Buddha. Il laghetto, un tempo luogo prediletto dai nobili del periodo Heian, emanava una bellezza senza tempo, sia calmante che ispiratrice. È facile immaginare gli aristocratici di un tempo trovare pace accanto a queste acque, proprio come abbiamo fatto noi oggi.
Il punto culminante del Ryoanji è indubbiamente il suo giardino di rocce. Questo capolavoro di design Zen presenta 15 pietre accuratamente disposte su un letto di ghiaia bianca. La semplicità e la disposizione astratta del giardino invitano a una profonda contemplazione, con la posizione delle pietre che crea un senso di armonia e mistero. Ecco una curiosità: da qualsiasi angolazione, una pietra rimane sempre nascosta alla vista, un sottile promemoria dei limiti della percezione umana. È un design intelligente e riflessivo che ci ha lasciati a riflettere molto tempo dopo la nostra partenza.
All'interno del tempio, abbiamo scoperto stanze adornate con splendidi dipinti di draghi, simili a quelli visti al Mizuyodera. Nel Buddismo Zen, i draghi simboleggiano protezione, saggezza e illuminazione, aggiungendo una dimensione spirituale più profonda all'atmosfera serena del tempio. I fusuma (porte scorrevoli) a tema draghi hanno ulteriormente arricchito l'ambiente mistico e contemplativo, facendoci sentire come se stessimo entrando in un altro mondo.
Riflessioni su Questo Itinerario di Un Giorno a Kyoto
Sia Kinkaku-ji che Ryoanji sono Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO, parte dei "Monumenti Storici dell'Antica Kyoto". Rappresentano l'apice dell'arte, della cultura e del pensiero spirituale giapponese. Kinkaku-ji affascina con la sua opulenza e grandezza storica, mentre Ryoanji offre un tranquillo rifugio per la contemplazione Zen e la bellezza naturale.
Visitare questi templi ci ha permesso di apprezzare profondamente il patrimonio culturale di Kyoto. Dal luccicante oro del Kinkaku-ji alle pietre contemplative del Ryoanji, ogni esperienza è stata unica e arricchente. Concludendo la nostra giornata, ci siamo sentiti in pace e pieni di gratitudine, portando con noi la saggezza senza tempo e la bellezza di questi luoghi sacri.
Consigli Pratici per Visitare Kinkaku-ji e Ryoanji
Biglietti d’Ingresso: Conservate il vostro biglietto d’ingresso, soprattutto al Ryoanji, poiché è necessario per accedere al giardino di rocce.
Miglior Orario per Visitare: Mattina presto o tardo pomeriggio per evitare la folla e godere di un’esperienza più tranquilla.
Trasporto: Camminare tra Kinkaku-ji e Ryoanji è altamente consigliato per apprezzare appieno il paesaggio locale e scoprire tesori nascosti lungo il percorso.
Goshuin: Raccogliere i timbri dei templi è un ottimo modo per ricordare la vostra visita e aggiungere un tocco personale alle vostre avventure nei templi.
I templi di Kyoto non sono solo siti storici; sono incarnazioni viventi dell'eredità spirituale e artistica del Giappone. Che stiate cercando l’illuminazione, l’ispirazione o semplicemente un rifugio di pace, una visita a Kinkaku-ji e Ryoanji vi lascerà con ricordi da custodire per tutta la vita.
Grazie per avermi accompagnato in questo viaggio nel cuore spirituale di Kyoto. Alla prossima, felice esplorazione!
Marco
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