Passeggiando per le affollate strade del Giappone, noterai subito una cosa: i ristoranti di curry sono ovunque. A volte, due locali si trovano uno accanto all'altro, competendo per attirare l'attenzione dei passanti. Il curry giapponese, o kare (カレー), è uno dei piatti più amati del paese, una sostanziosa pietanza a base di verdure, carne o frutti di mare, servita rigorosamente con riso bianco fumante. A differenza del curry indiano, noto per la sua consistenza liscia e leggera, il curry giapponese è più denso, simile a uno stufato.
Ma come è iniziata la storia del curry giapponese? E come è diventato una parte così importante della vita quotidiana, dalle cucine domestiche fino alle stazioni spaziali?
L’Arrivo del Curry in Giappone
La storia del curry giapponese inizia alla fine del XIX secolo, durante l'era Meiji (1868-1912), un periodo in cui il Giappone stava rapidamente modernizzandosi e adottando influenze occidentali. Curiosamente, le radici del curry giapponese non provengono direttamente dall'India, bensì dalla Marina britannica, che aveva già incorporato il curry nei propri menù come piatto nutriente e sostanzioso. La Marina giapponese, modellandosi su quella britannica, adottò il curry come parte delle sue abitudini alimentari settimanali. Così iniziò il viaggio del curry nella cultura giapponese.
L’Evoluzione del Curry Giapponese
Man mano che il curry si radicava nella cultura giapponese, iniziò a trasformarsi in qualcosa di distintamente locale. La storia del curry giapponese vede una trasformazione unica rispetto alla sua versione indiana. Una delle differenze principali tra i due è la consistenza: mentre i curry indiani sono solitamente leggeri e simili a zuppe, il curry giapponese divenne denso, quasi uno stufato, grazie all’uso del roux—una miscela di farina e grasso.
In Giappone, il curry è sinonimo di un pasto semplice servito su un unico piatto, accompagnato sempre da riso e spesso con sottaceti, come il fukujinzuke (verdure sottaceto) o il rakkyo (scalogno sottaceto). L'abbinamento di riso caldo e sugo di curry aromatico è diventato un perfetto comfort food, specialmente durante i mesi più freddi.
La Popolarizzazione del Curry nel XX Secolo
Un momento decisivo nella storia del curry giapponese arrivò negli anni '50, con l'introduzione del curry istantaneo in blocchi di roux. Questo blocco preconfezionato di spezie, farina e grasso rivoluzionò il modo in cui il curry veniva preparato a casa. Invece di dover mescolare e macinare spezie da zero, le casalinghe potevano semplicemente sciogliere il roux istantaneo in una pentola di verdure e carne, rendendo il curry uno dei piatti più semplici e veloci da preparare.
I prodotti di curry istantaneo invasero i supermercati, offrendo una vasta gamma di sapori e livelli di piccantezza. La comodità di questi prodotti contribuì a diffondere la popolarità del curry, rendendolo un pilastro della cucina casalinga giapponese. Negli anni '60 e '70, anche i ristoranti di curry iniziarono a spuntare in tutto il paese, alcuni dei quali si specializzavano in katsu curry, un piatto che abbina il curry a una cotoletta di maiale impanata, il tonkatsu.
Il Curry Giapponese come Icona Culturale
Con il passare del tempo, il curry diventò una parte integrante della cultura giapponese, apparendo in una varietà di forme. Oggi, è comune trovare snack al sapore di curry, ramen al curry e persino ciambelle ripiene di curry nei supermercati e nelle panetterie giapponesi. Il piatto è anche un classico nei pranzi scolastici, dove i bambini lo conoscono fin da piccoli, consolidando il curry come un comfort food per generazioni.
La Forza di Autodifesa Marittima del Giappone (JMSDF), erede della vecchia Marina, ha mantenuto la tradizione di servire curry ogni venerdì, una consuetudine che risale a oltre un secolo fa. Questa tradizione è così radicata che alcune navi della JMSDF hanno ricette segrete di curry tramandate nel tempo.
Varianti Regionali e Moderne
Oggi, il curry viene apprezzato in diverse varianti regionali in tutto il Giappone. Nell’Hokkaido, potresti trovare il soup curry, una versione più liquida e speziata, servita con grandi pezzi di verdure. A Osaka e Tokyo, domina il curry tradizionale con riso, spesso accompagnato da fritti come cotolette di pollo, salsicce o gamberi. La prefettura di Yamanashi è famosa per il hoto curry, che combina tagliatelle larghe con il sugo di curry, mentre Katsuura, nella prefettura di Chiba, offre una variante chiamata "Katsuura tantanmen curry", che unisce noodles piccanti e curry.
Il curry giapponese ha persino viaggiato oltre i confini della Terra. Nel 1992, l'astronauta giapponese Mamoru Mohri portò a bordo di uno space shuttle alcune bustine di curry, facendolo assaporare agli altri astronauti. Da allora, il curry giapponese è diventato un cibo spaziale ufficialmente riconosciuto, consumato dagli astronauti durante le missioni.
Il Futuro del Curry Giapponese
Il curry giapponese continua a evolversi con l’introduzione di nuovi ingredienti e tecniche culinarie. Non è più solo un piatto tradizionale; i moderni chef sperimentano con versioni gourmet, specialità regionali e persino opzioni di curry salutari. Il curry con manzo wagyu giapponese, il curry con frutti di mare e le versioni a base vegetale sono sempre più comuni sia nei ristoranti di lusso che nelle case giapponesi.
Il curry sta inoltre conquistando mercati esteri. Grazie alla praticità del roux istantaneo, il piatto è stato introdotto in paesi come Cina, Corea del Sud e Stati Uniti. Il curry giapponese, un tempo importato dalla Gran Bretagna, è ora uno dei migliori prodotti gastronomici esportati dal Giappone.
Storia del curry giapponese: L’Eredità Duratura del Curry in Giappone
La storia del curry giapponese potrebbe aver avuto origini straniere, ma si è trasformata in qualcosa di profondamente giapponese. Dalle sue umili origini nella Marina giapponese al suo status attuale di comfort food nazionale, il curry è diventato una parte amata dell’identità culinaria del paese. Il ricco e sostanzioso stufato servito con riso è apprezzato da milioni di persone, sia a casa, nei ristoranti o persino nello spazio.
La capacità del curry di adattarsi—sia in termini di ingredienti, preparazione, che modalità di consumo—gli ha permesso di evolversi e prosperare per oltre un secolo in Giappone. Che tu stia gustando un semplice piatto di curry con riso e sottaceti o indulgendo in una versione gourmet con carne di prima qualità, il curry giapponese rimane una deliziosa testimonianza della capacità del paese di prendere influenze globali e farle proprie.
Ti aspetto in Giappoe per una walking tour e per gustarci un buonissimo curry giapponese!
Marco
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